Il contatore misura l’energia elettrica utilizzata e viene installato direttamente dai distributori che la forniscono (ENEL, Aziende Municipalizzate). Esso è abbinato a un interruttore che interrompe l’erogazione di energia elettrica quando viene superata la potenza massima definita dal contratto di fornitura.
Si possono sottoscrivere diversi tipi di contratto in funzione della potenza elettrica di cui si vuole disporre: normalmente dai 3 ai 6 KW.
Potete valutare la possibilità di sostituire il contatore in vostro possesso con uno di maggiore portata. Per fare questo vi dovrete rivolgere all’Ente che eroga l’energia elettrica (ENEL, Aziende Municipalizzate), ma ricordate che ciò comporterà un rincaro della bolletta: informatevi bene e leggete attentamente disposizioni e norme prima di firmare il nuovo contratto.