Compassi
Indispensabili per tracciare circonferenze e archi, ma anche per riportare misure e tracciare rette equidistanti. Oltre al compasso tradizionale, con punta in grafite, esistono quelli a punte dritte e i compassi per interni-esterni.
Compasso a punte dritte
Utile per realizzare rette parallele ai bordi, specie se sono sagomati, ma anche come truschino. Ha l’apertura regolata da un volantino godronato che si avvita lungo un’asta filettata.
Compasso per interni-esterni
Ideale per la misurazione di spessori e circonferenze. L’angolo di apertura delle punte interne, regolato da una forcella metallica al centro del compasso, si misura calcolando la distanza tra le due punte esterne.
Compasso fai da te
Se vuoi tracciare dei cerchi più grandi di quelli che ottieni con il compasso normale, puoi costruirne facilmente uno utilizzando un listello diritto con sezione quadrata o rettangolare. Attacca un chiodo a una delle estremità, che funge da punta fissa, e pratica un foro sull’altra dove introduci la matita o la punta per tracciare.
STRUMENTI PER MISURARE E TRACCIARE
Per realizzare alla perfezione un lavoro è indispensabile per prima cosa eseguire il progetto. Misura gli elementi con strumenti appropriati. Disegna ogni singolo pezzo su carta e poi riportalo sui pannelli. Tieni conto dell’andamento delle fibre del legno e riserva le parti più belle delle assi per gli elementi in vista.
- Goniometro: strumento indispensabile per misurare l’ampiezza degli angoli.
- Calibro: la lettura a nonio o a lancette, permette di rilevare i centesimi di millimetro nella misurazione sia interna che esterna dei pezzi.
- Livella a bolla d’aria: serve a determinare i piani, le verticali e, se dotata dell’apposita bolla, anche i 45°. È impiegata per calcolare la perpendicolarità dei mobili (l’errore medio è di circa 1 mm al metro).
- Metro a stecche snodate: i metri in legno sono preferibili perché non rigano le superfici delicate. Per misurazioni più precise ripiega il metro di costa, in modo che appoggi sul piano con la parte graduata.
- Falsa squadra: può essere regolata per ogni tipo di angolo
- Squadre: sono composte da due parti di diverso spessore. La parte più sottile è la lama, l’altra è l’asta. Vi sono squadre di legno, di metallo o solo con la lama di metallo.
- Flessometro: è costituito da un un nastro flessibile d’acciaio o di fibra inserito in una scatola.
Graffietto
Il graffietto (o truschino) è impiegato per incidere il legno con tracciati netti senza rovinare la superficie. È composto da uno zoccolo rettangolare (blocco di testa) nel quale scorre un’asticella quadrata. Il blocco di testa si fissa lungo l’asta con una vite a serraglio manuale. Sull’estremità dell’asticella si trova una punta d’acciaio o una
lama. Prima di usarlo controlla la posizione della punta e la regolazione dello zoccolo. Alcuni modelli permettono di disegnare in modo simultaneo due rette. Ideale per disegnare gli incastri.