Genere al quale appartiene un numero ristretto di arbusti o piccoli alberi sempreverdi diffusi in Europa meridionale, Asia Minore e America del Nord.
Specie endemica delle nostre regioni centromeridionali è A. unedo, comunemente chiamato corbezzolo o ciliegio marino, comune nelle zone costiere dove è una delle essenze più rappresentative della macchia mediterranea. Pianta rustica delle zone temperate, è alquanto decorativa per le foglie lucide, alterne, coriacee, per gli appariscenti frutti rossi e per i fiori bianchi.
Il suo legno è piuttosto duro, omogeneo, pesante, diversamente screziato, con colori che mutano dal rossastro al rosso-bruno. Sopporta bene la levigatura e quando è perfettamente essiccato può essere usato per lavori di ebanisteria, anche se ha il difetto di spezzarsi e piegarsi con estrema facilità.
I suoi frutti non hanno sapore particolarmente piacevole, ma sono commestibili.
Altre specie piuttosto coltivate sono A. andrachne e A. menziesii che hanno la corteccia di un suggestivo colore cannella.
Temperatura
A. unedo, caratteristico delle zone costiere, ha buona resistenza al freddo. Le altre specie, in particolare se ancora giovani, è meglio vengano protette da venti freddi durante l’inverno.
Luce
Gradisce un’esposizione solare e appena ombreggiata.
Acqua
Annaffiare quando il terreno si presenta troppo asciutto.
Terreno
A. unedo desidera terreni leggeri e non ama quelli calcarei, mentre le altre specie vegetano bene in suoli con pH acido, sabbiosi o rocciosi.
Impianto
Va effettuato in autunno (ottobre-novembre). Nel caso la pianticella fosse esposta alle intemperie e al vento, è consigliabile sostenerla inizialmente mediante un tutore.
Cure colturali
Non richiede particolari attenzioni se non quelle normalmente dedicate alle piante del giardino.
Potatura
È poco richiesta e, di norma, non è necessario nessun intervento annuale. Si può effettuare un diradamento della chioma qualora si presentasse eccessivamente compatta. Il legno vecchio si elimina all’inizio della primavera.
Moltiplicazione
I metodi possono essere diversi, ma quello più rapido è la propaggine. La talea, che può essere effettuata in estate, presenta qualche difficoltà nella riuscita. Il seme si distribuisce a fine estate-inizio autunno.
Avversita’
Pianta piuttosto rustica, difficilmente soggetta a particolari avversità. In caso di attacchi parassitari intervenire con prodotti specifici.