I micoplasmi o fitoplasmi scoperti nel 1967, sono i microrganismi più piccoli e più semplici, in grado di autoreplicarsi, responsabili di malattie in moltissime specie di piante.
I micoplasmi causano alterazioni nella crescita della pianta, irregolarità dei fiori, giallume e deperimento. Essendo la loro classificazione molto difficile, inizialmente i micoplasmi sono stati classificati in base ai sintomi indotti sulla pianta, all’area geografica, al tipo di pianta ospite e anche in relazione all’insetto vettore.
Recentemente i micoplasmi sono stati classificati in gruppi principali e sottogruppi: 20 gruppi e circa 40 sottogruppi. Questa classificazione è comunque in continua evoluzione.
DIFFUSIONE DEI MICOPLASMI
I veicoli di trasmissione e diffusione dei micoplasmi sono gli insetti Omotteri: cicadellidi, cixiidi, cercopidi, psillidi.
Solo insetti con apparato boccale pungente e succhiante che si alimentano a danno del tessuto cribroso sono in grado di trasmettere i micoplasmi ad un secondo ospite.
SINTOMATOLOGIA
I nomi dati alle malattie provocate dai fitoplasmi, sono riferiti perlopiù alla pianta ospite, al tipo di sintomo, il più frequente è il Giallume o malattia da giallume.
I micoplasmi, essendo microrganismi che possono vivere solo all’interno di cellule vive essi interferiscono in due modi:
- rallentando o bloccando il normale funzionamento della circolazione della linfa elaborata con conseguenti alterazioni a livello cromatico quindi ingiallimento e arrossamento delle foglie, accumulo di amido, arrotolamento, ispessimento, ripiegamento sul picciolo, accartocciamento e formazione di bolle sulle foglie. E ancora, necrosi circoscritte delle nervature, sei frutti e degli apici vegetativi; necrosi delle radici e spugnosità e ispessimento della corteccia e infine crescita ridotta e nanismo.
- provocando alterazioni sull’equilibrio ormonale e di crescita della pianta. Queste alterazioni si manifestano in malformazioni dei fiori, cicli e fioriture anticipate, frutti malfermi o troppo piccoli e alterazioni degli internodi e accumulo disordinato dei rami.
La temperatura gioca un ruolo molto importante nella manifestazione dei sintomi delle malattie da fitoplasmi; si nota infatti una maggiore frequenza nelle regioni temperate più che in quelle tropicali.
LOTTA E SISTEMI DI DIFESA
Essendo microrganismi sensibili alla temperatura esterna, la termoterapia è una tecnica efficace per risanare parti di piante, il completo risanamento è possibile solo con l’associazione di termoterapia e micropropagazione, ma sono tecniche accessibili solo a professionisti ed esperti.
L’uso di antibiotici (vietati in Italia) a base di tetracicline sono i più efficaci sui citoplasmi ma anch’essi non garantiscono il risanamento completo e prolungato.
La lotta che dà maggiori risultati di controllo contro le malattie provocate dai micoplasmi è diretta primariamente agli insetti responsabili della propagazione di citoplasmi.